E’ irrinunciabile, oggi, considerare le attenzioni sanitarie come componente basilare e di primaria importanza nelle procedure tecniche per il soccorso alle persone. Oratori In Soccorso (ORIS) è il nuovo progetto pilota presentato dall’Area 5 dei Giovani dedicato agli oratori per i giovani e giovanissimi che impareranno ad affrontare il delicato argomento per primo soccorso. Per primo soccorso si intende l’insieme di comportamenti, manovre e cure da effettuarsi nell’immediatezza di un infortunio o di un malore improvviso in attesa dell’arrivo dell’unità di emergenza sanitaria. È possibile fare la differenza, salvare una vita, partecipando ai semplici eventi formativo e/o informativi proposti dalla Croce Rossa.
I giovanissimi dai 6 ai 10 anni impareranno ad effettuare una corretta telefonata al 112 e gestire lo stress.
E’ Importante quando si chiamano i soccorsi
- Rispondere con calma alle domande poste dall’operatore e rimanere in linea fino a quando viene richiesto.
- Fornire il proprio numero telefonico.
- Indicare il luogo dell’accaduto (comune, via, civico).
- Spiegare l’accaduto (malore, incidente, ecc.) e riferire ciò che si vede.
- Indicare quante persone sono coinvolte.
- Comunicare le condizioni della persona coinvolta: risponde, respira, sanguina, ha dolore?
- Comunicare particolari situazioni: bambino piccolo, donna in gravidanza, persona anziana, persona con malattie conosciute (cardiopatie, asma, diabete, epilessia, ecc.).
I giovani dai 10 ai 18 anni tutta praticità, con le manovre di rianimazione cardiopolmonare e la disostruzione pedriatrica. Spesso, però, a detta dei medici, non è tanto il fatto che sta accadendo a provocare la morte o danni gravi alle persone, quanto il non saper fare la cosa giusta. Per questo partecipare a questi corsi è importante. Può fare la differenza tra la vita e la morte di una persona.
Per info: gio.gesu@hotmail.it