Ferdinando Caglio, papà dell’attuale presidente della nostra Bcc Silvano, è improvvisamente mancato lo scorso 24 novembre all’età di 78 anni. Classe 1925, Caglio è sempre stato al centro della vita politica di Busto Garolfo ricoprendo la carica di vicesindaco per oltre 20 anni, dal 1958 al 1982. Dipendente della Banca di Legnano è sempre stato considerato da tutti un “direttore di frontiera”, un uomo che ha permesso alla BdL di approdare in territori in cui mai avrebbe pensato di arrivare: Magenta, Novate Milanese e tutto l’hinterland di Milano. Appassionato di pittura, è stato autore di decine e decine di quadri che in molti hanno potuto apprezzare durante le mostre collettive organizzate dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Importante e decisivo il suo impegno all’interno del nostro Credito Cooperativo. Negli anni in cui Ferdinando Caglio ha ricoperto la carica di vicepresidente del consiglio di amministrazione (dal 1985 al 1988, e dal 1991 al 1994) e di componente dello stesso CdA (dal 1994 al 1997), infatti, il suo contributo è stato determinante in molte decisioni chiave per lo sviluppo della nostra banca e molte delle sue intuizioni di allora si sono rivelate direttrici di marcia che ancor oggi hanno il loro valore. Una persona che ha dedicato tutta la vita alla comunità in cui era nato, in cui viveva e dove nessuno mancherà di ricordarlo.