Un poeta in Bcc.Alessandro Busti, direttore della filialedi CassanoMagnago, è stato premiato al primo concorso di poesia indetto dalla Pro loco di Busto Garolfo, nella sezione composizioni in dialetto milanese e lombardo. La sua “Ul Birulossu”, un bel fotogramma che ferma uno dei panettieri storici di Busto Garolfo, è stata inserita tra le prime sette poesie che hanno partecipato al concorso, meritandosi il plauso della giuria e del pubblico. Appassionato della scrittura, «a scuola Italiano era la mia materia preferita», confessa, non appena ha un ritaglio di tempo si cimenta in qualche componimento. Ma mai nessuno, fino all’estate scorsa, era stato presentato in un concorso pubblico. L’occasione è arrivata proprio dal suo paese di residenza, Busto Garolfo; ed è stata l’occasione per presentare una poesia particolare. Innanzitutto in dialetto. «È stato sempre parlato in casa, dai nonni fino ai miei genitori. E quando sentivo un nuovo vocabolo, me lo annotavo per poterlo imparare e non far tramontare una lingua caratteristica del luogo», spiega. In secondo luogo, il tema scelto. «Per le mie scritture prendo spunto dalla vita quotidiana: abito vicino al Villoresi e il canale rientra in diverse composizioni -continua-. Questa volta ho deciso di soffermarmi su una figura storica del paese: un panettiere che tutti ricordano e tutti hanno apprezzato, la bottega è infatti chiusa da qualche mese». E superando un’iniziale timidezza, Busti ci ha poi letto la sua poesia