Da Malpensa Fiere alle piazze delle nostre città: cambia il palcoscenico, non la festa della Bcc. Perché tradizione non è stazionare nello stesso luogo, ma stare vicino alle persone che ci sono sempre state vicino. Non è addobbare un luogo per la festa, ma festeggiare al meglio gli invitati. Ecco perché la Bcc trasferisce la grande kermesse andata in scena per tre anni negli spazi di Malpensa Fiere a Busto Garolfo e Buguggiate, le due città che alla banca danno il nome. Dai servizi offerti da una grande struttura polifunzionale nata per gli eventi all’ospitalità offerta ai festeggiati, i Soci e gli amici della Bcc, che dell’evento sono i veri protagonisti. Una festa nelle città che vuole anche essere una festa delle città, perché la dimensione locale apre e non chiude gli orizzonti, stringe rapporti personali, non restringe certo le prospettive di un evento che sulle persone e per le persone è costruito. Se l’attenzione per la persona è la via maestra del nostro istituto, portare la festa nei piazzali davanti a sede e filiali Bcc significa dare importanza a quei luoghi che sono abitualmente punti d’incontro, momenti nella geografia e nella vita sociale cittadina. Scelta locale, quindi, in perfetta sintonia con quella missione che la banca si è data dalla fondazione e su cui continua a fondare la propria azione. Scelta di territorio, quello cui le persone, che hanno scritto e ancora scrivono la storia dell’istituto, fanno capo e in cui si riconoscono. Scelta di un riferimento, la sede di Busto Garolfo e la filiale di Buguggiate rispettivamente, che se della centralità delle persone hanno fatto il loro quotidiano, nelle città di cui hanno favorito lo sviluppo occupano un posto centrale; abitualmente quello del lavoro, per un fine settimana del prossimo maggio quello della festa.