Con lʼavvio del 2004, sta riprendendo corpo lʼattività di sponsorizzazione e beneficenza del Progetto Soci della nostra Bcc. Nel corso dellʼultimo comitato direttivo è stato erogato un contributo a favore di Padre Maurizio Binagli, sacerdote di Busto Garolfo, che è impegnato in una missione negli Stati Uniti. A lui abbiamo chiesto di raccontarci il suo lavoro, la sua esperienza, il suo progetto: “Il Peace Corner nasce il 1 gennaio 2002 come centro per ragazzi e giovani nel ghetto Ovest di Chicago, il più malfamato e pericoloso della città e quello con la più alta percentuale di omicidi di tutti gli Stati Uniti. Il Peace Corner Youth Center è unʼoasi di pace e tranquillità per i numerosissimi giovani e adolescenti che sono costretti, dalla dura realtà del ghetto, a entrare a far parte di una delle 37 bande minorili che imperversano in citta. La polizia 
calcola che siano circa 100.000 i minorenni coinvolti in queste bande dove la violenza finalizzata spesso allo spaccio di droga raggiunge livelli incredibili. Ogni giorno dai 40 agli 80 giovani e adolescenti passano e trascorrono del tempo al Peace Corner. Il centro fornisce vari servizi: assistenza legale gratuita per chi ne avesse bisogno, unʼintensa attività di doposcuola e reinserimento nella scuola (nel ghetto il 75% dei ragazzi non finisce la scuola dellʼobbligo), un corso per computer, e alcuni corsi pratici di avviamento al lavoro. Ultimamente il centro ha anche organizzato un gruppo di giovani creando una piccola impresa di pulizia così che alcni possano avere un lavoro e vivere onestamente. Il fiore allʼocchiello del centro è il corso serale per ottenere il diploma di scuola superiore in collaborazione con la Loyola University di Chicago. Grazie a questo corso giovani e ragazzi che hanno abbandonato la scuola possono conseguire unʼeducazione che li aiuterà a reinserirsi meglio nella società. La domenica poi con alcuni giovani preghiamo e leggiamo la Bibbia insieme in una delle stanze del centro. Soprattutto, il centro è un luogo sicuro e tranquillo dove tutti possono entrare. È lʼunico posto per ragazzi e giovani nel raggio di 10 Km ed incredibilmente è tuttora lʼunico posto in città dove ben 5 diverse bande convergono pacificamente e dove le uniche discussioni sono intorno al tavolo da ping-pong. Il centro offre a questi ragazzi la possibilità di sentirsi accolti ed accettati per quello che sono. Il centro ha tra i suoi obiettivi quello di insegnare a questi ragazzi a sognare di nuovo, a sperare il bello, a credere nella possibilità di un futuro migliore e diverso dove poter vivere serenamente”.
Padre Maurizio Binaghi
