Poco più di quattro mesi sono passati da quando sono stato eletto alla carica di presidente e in questo periodo ho avuto modo, assieme al consiglio e al comitato di direzione, di mettere a punto e approvare una serie di progetti su cui puntiamo per far raggiungere alla nostra Bcc quei traguardi che le spettano. Primo su tutti: diventare la banca di riferimento per l’Alto Milanese e il Varesotto. La nuova rotta che abbiamo tracciato e sulle cui direttrici è stato redatto il piano strategico triennale, si basa sulla rinnovata attenzione alla figura del socio e su una più capillare e puntuale presenza nel territorio. Inoltre, ai dipendenti abbiamo richiesto una maggiore attenzione nei confronti del cliente. Un’attenzione fatta di professionalità, di capacità di instaurare un rapporto realmente “differente”, di disponibilità a cogliere le esigenze per dare rapide risposte personalizzate. Sfide importanti, dunque, che mutuano anche un cambio di mentalità nei giudizi su quanto andremo a fare. Così, se in passato eravamo soliti parametrare i nostri risultati a quelli dell’anno precedente, d’ora in poi non sarà più così. La nostra bussola punterà esclusivamente all’andamento del mercato. Come termine di paragone utilizzeremo i risultati prodotti dalle nostre consorelle. E come obiettivo di riferimento avremo il saper essere concorrenziali. Tutti questi concetti sono chiaramente espressi nel piano strategico e nel Progetto soci: due argomenti che avremo modo di discutere in assemblea e sui quali vi invito a non far mancare il vostro contributo.
Silvano Caglio